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Sulla Ammissibilità della Querela di Falso in ipotesi di Notifica ex art. 139 e ss. c.p.c.

Importante principio di diritto enunciato dalla Suprema Corte di Cassazione, in ipotesi di notifica a mani da parte dell’Ufficiale Giudiziario in ipotesi di “firma illeggibile”: “la relazione dell’ufficiale notificante non fornisce la prova della veridicità sostanziale delle dichiarazioni rese dal destinatario ovvero consegnatario dell’atto notificato, sicché, ad esempio, le enunciazioni relative ai rapporti tra quest’ultimo e la persona cui l’atto è destinato, o circa la verità intrinseca delle dichiarazioni ricevute dall’ufficiale giudiziario notificante, fanno fede fino a prova contraria, con la conseguenza che in relazione a queste, la parte interessata può fornire la prova della loro intrinseca inesattezza con tutti i mezzi consentiti, senza dover ricorrere alla querela di falso (tra le molte Cass. 5 dicembre 2012, n. 21817; Cass. 7 marzo 2012, n. 3516; Cass. 24 luglio
2000, n. 9658). Tuttavia, continua la Corte, “non tutte le attestazioni contenute nella relazione di
notifica sono destinate, tuttavia, a far fede fino a querela di falso, ma soltanto quelle riguardanti attività svolte dall’ufficiale notificante, ovvero fatti avvenuti in sua presenza o dichiarazioni a lui rese, limitatamente al loro contenuto estrinseco; non sono assistite da pubblica fede le attestazioni rilasciate dallo stesso
ufficiale giudiziario al di fuori delle funzioni pubbliche che gli sono commesse in relazione all’atto notificato (Cass. 1° giugno 1999, n. 5305) quali, ad esempio, l’attestazione che il luogo di notifica
corrisponda a quello di residenza del destinatario (Cass. 8 agosto 2013, n. 19021), la qualità di persona di famiglia o di addetta alla casa o all’ufficio di chi ha ricevuto l’atto”

In relazione a queste ultime circostanze, assistite comunque da una presunzione di veridicità, la parte interessata può fornire la prova della loro intrinseca inesattezza, con tutti i mezzi consentiti, senza dover ricorrere alla querela di falso”.

Di seguito l’ordinanza:

Sulla Ammissibilità della Querela di Falso in ipotesi di Notifica ex art. 139 e ss. c.p.c.
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